Il Brevetto di Competenza è il massimo riconoscimento che viene assegnato agli Esploratori e alle Guide che si dimostrano competenti in una tecnica specifica. Essere competenti non vuol dire solamente conoscere le tecniche, ma essere pronti per conoscere persone e cose nuove, alle sorprese ed agli imprevisti, avere il cervello curioso e mai pigro.
Di conseguenza, chi è competente sa usare tutte le proprie conoscenze per organizzare il proprio lavoro e per ottenere i migliori risultati sia nello scautismo che, nel particolare per gli E/G, nella studio.
« Art. 38 L’esploratore e la guida, in questa fase della loro crescita, conquisteranno il Brevetto di Competenza,seguendo un percorso personale e specifico, progettato con i Capi del Reparto ed il Maestro di Competenza. Il Sentiero di competenza porterà l’E/G ad aumentare la base di conoscenze tecnico-pratiche, così da essere sempre più punto di riferimento per i piccoli e un/a protagonista nella realizzazione delle imprese di Reparto e di Squadriglia. La competenza richiede:
- una scelta precisa e consapevole;
- un’applicazione costante e sistematica;
- l’intenzione di farne partecipi gli altri, mettendo a frutto il saper fare già acquisito in stile di servizio al prossimo.
Mediante il lavoro consapevolmente scelto e sistematicamente perseguito, gli E/G avranno la possibilità di collaudare il loro grado di maturità e quindi di consolidare il loro carattere. Attraverso le tecniche, che la competenza comporta, riscopriranno la vita scout ad un grado più alto di applicazione, ne avvertiranno la ricchezza e riceveranno uno stimolo adeguato al loro bisogno di attività ed al loro impulso creativo. Il percorso verso il Brevetto di Competenza avverrà con lo stile del dare il meglio di sè in ogni circostanza, a misura delle potenzialità di ogni E/G, secondo un progetto personale che non è schematizzabile, con genericità, a priori. Per questi motivi, ogni ragazzo e ragazza potrà conseguire un solo Brevetto di Competenza, o tutt’al più due, che siano comunque affini. Per acquisire il Brevetto di Competenza occorre:
- conquistare specialità che l’E/G riterrà più idonee per il raggiungimento del proprio brevetto;
- aver convenientemente approfondito il Brevetto prescelto dimostrando effettiva capacità, affidabilità tecnica di grado elevato in situazioni concrete, capacità di coprire ruoli di responsabilitànelle imprese – dal punto di vista tecnico – e comprensione del concetto che si è utili soltanto se si è capaci;
- aver partecipato a un momento di confronto sul piano della competenza (incontri, corsi, cantieri, campi o altre attività organizzate a livello di Zona, Regione, Settore, nazionali, tanto dall’Associazione che non);
- aver sperimentato l’incarico di Maestro di specialità in Squadriglia o in Reparto.
Al riconoscimento della conquista di un Brevetto di Competenza da parte del Consiglio della Legge corrisponde l’assegnazione del distintivo corrispondente. Con la Carta di Competenza i Capi accompagnano scout e guide verso il Brevetto così che gli EG vivano il cammino della competenza nello spirito e con lo stile dell’impresa, in analogia a quanto facilitato dalla Carta di Specialità, ma con un livello più elevato di consapevolezza e complessità. Gli impegni per conquistare il Brevetto di Competenza saranno vissuti principalmente nelle imprese di Reparto e di Squadriglia. Accanto agli stimoli offerti dalla vita della comunità di Reparto, ogni E/G sarà accompagnato verso il Brevetto di Competenza da un Maestro di Competenza che potrà essere uno scout o guida già in possesso del medesimo Brevetto o di uno relativo ad una tecnica affine, da un Capo oppure da un adulto esterno all’associazione in possesso delle capacità tecniche attinenti il Brevetto. »
(Tratto dal Regolamento Metodologico E/G AGESCI – Agg. 2008)